Reflusso nel bambino
Reflusso nel bambino
Parlare di “reflusso silenzioso” non è proprio corretto, dato che un bambino che ne soffre è tutt’altro che silenzioso, perché piange e urla dal dolore. Fermati per un attimo e ripensa alla tua gravidanza per provare a ricordare il dolore e il disagio che provavi quando soffrivi di acidità di stomaco. Sicuramente non è un’esperienza piacevole neanche per un adulto che riesce a comunicare il problema e a chiedere aiuto.
Un bambino che soffre di reflusso (visibile o silenzioso) può mettere a dura prova tutta la famiglia. Il senso di impotenza e l’incapacità di calmare un bambino che piange possono causare molti problemi a un neo-genitore, soprattutto a una neo-mamma che è a casa con il bambino 24 ore su 24. L’alimentazione del bambino assume un significato completamente nuovo e molte donne hanno la sensazione di fallire nel loro ruolo di madri, per cui spesso si sentono depresse. Niente potrebbe essere più lontano dalla realtà: potresti fare fatica, è vero, ma sicuramente non stai fallendo. Esistono alcune organizzazioni che offrono sostegno in maniera particolare a quelle famiglie in cui si trova un bambino che soffre di reflusso.
Quando un bambino soffre di reflusso, potresti dover fare molte più lavatrici. Non solo per i suoi vestitini, la biancheria da letto e le coperte, ma anche per i tuoi vestiti e l’arredamento. Questo carico di lavoro extra richiede molto tempo e può contribuire a farti sentire sempre impegnata con le faccende domestiche. Molte donne hanno la sensazione di non poter andare da nessuna parte o di non poter lasciare il figlio ad amici e parenti per paura che il bambino vomiti sui mobili e sui vestiti altrui.
Ricorda che c’è sempre la luce in fondo al tunnel. Molti bambini migliorano moltissimo intorno ai 6-8 mesi di età. Questo periodo coincide con il momento in cui la maggior parte dei bambini è in grado di rimanere seduto senza alcun aiuto e potrebbe iniziare a muoversi. È importante ricordare che, anche se la maggior parte dei bambini migliora, alcuni continuano a soffrire di reflusso anche dopo questa età. Alcuni bambini, in realtà, potrebbero peggiorare quando gattonano o stanno imparando a farlo.
Consigli utili:
Prova a proporre pasti più brevi e più frequenti.
Facendo fare dei ruttini durante e dopo il pasto puoi fare in modo che l’aria non si accumuli nello stomaco del tuo bambino.
Evita i vestiti troppo stretti in vita.
Evita di farlo saltellare o di giocare in modo “sfrenato” subito dopo un pasto.
Il ciuccio può essere di aiuto ad alcuni bambini che soffrono di reflusso.
Se il bambino soffre di reflusso associato a vomito, tieni sempre uno straccio a portata di mano mentre allatti.
Usa bavaglini con la parte posteriore in plastica.
Sistema un tappetino o uno straccio sul pavimento ai due lati della culla per raccogliere eventuali perdite consistenti.
Fai il letto due volte, usando la biancheria e un coprimaterasso. In questo modo, se dovesse capitare qualche incidente durante la notte, non dovrai fare altro che togliere un solo strato e il letto sarà subito pronto.
Sostieni sempre il tuo bambino in posizione verticale.